Tecnologo

Il tecnologo rappresenta una delle quattro figure chiave nella progettazione del sensore, insieme al progettista meccanico, all’Hardwarista e al Firmwarista. Il tecnologo è supportato dagli specialisti di laboratorio e si interfaccia con i Product Manager per le specifiche di prodotto del sensore, con l’Ingegneria di Produzione per i processi e le attrezzature di produzione e con gli Acquisti per le strategie di approvvigionamento. Infine, il tecnologo si interfaccia con istituti di ricerca e università, inclusi eventuali borsisti di dottorato sponsorizzati da Gefran.

A) L’ambito di indagine del tecnologo include:

- Le tecnologie di trasduzione, ovvero il principio fisico sul quale si basa l’elemento primario del sensore che traduce la grandezza física (pressione, posizione ) in segnale elettrico
- Le proprietà fisiche dei materiali che compongono l’elemento primario, caratterizzate sia rispetto alla grandezza física da misurare, sia rispetto ad altre grandezze fisiche che possono influire sul processo di misura (temperatura, vibrazioni = accelerazioni, campi magnetici esterni )
- I processi di realizzazione del primario, con particolare focus sulla definizione delle tolleranze che consentono il rispetto delle specifiche metrologiche e degli intervalli dichiarati a datasheet
- I processi di integrazione del primario con il resto del sensore
- La caratterizzazione metrologica dell’elemento primario in normali condizioni ambientali di funzionamento (es. negli intervalli dichiarati a datasheet per temperatura, vibrazioni, pressione ) e la formalizzazione della relazione tra metrologia e disegno/materiali del primario

B) Di conseguenza, le principali attività svolte del tecnologo sono:

- Modellazione dell’elemento primario, in termini di scomposizione del primario nei suoi elementi chiave ed espressione delle caratteristiche fisiche target che ciascuno degli elementi deve avere al fine di consentire al primario (e di conseguenza al sensore) di rispettare le specifiche metrologiche e ambientali target
- Per ciascun elemento chiave, progettazione della configurazione meccanica e identificazione di materiali al fine di ottenere le caratteristiche fisiche target
- Definizione ed esecuzione dei capitolati di test per la caratterizzazione degli elementi del primario, la fine di valutarne le proprietà e l’idoneità all’utilizzo
- Definizione dei processi realizzativi e delle attrezzature per la realizzazione di ciascun elemento chiave del primario (in collaborazione con Ingegneria di Produzione)
- Realizzazione di campioni dei singoli elementi e quindi del primario completo - in autonomia o con il supporto di risorse interne o esterne
- Definizione ed esecuzione del capitolato di test verificare che il primario completo rispetto le specifiche metrologiche e ambientali target

C) Esempi di principi fisici alla base del funzionamento dell’elemento primario del sensore sono:

- Effetto di magnetostrizione/Wiedemann
- Effetto magnetoresistivo
- Effetto hall,
- Effetto piezoelettrico
- Effetto piezoresistivo
- Effetto fotoelettrico
- MEMS su base SOI

Requisiti tecnici:

- Progettare ed eseguire un progetto di ricerca che includa tutti gli ambiti di indagine di cui al punto A) - e di conseguenza tutte le attività descritte nel punto B)
- Non è richiesta l’esperienza nell’applicazione di tutti i principi fisici elencati al punto C) per la realizzazione di elementi primari. È necessaria la conoscenza della física alla base di questi e la capacità di acquisire, nel corso di un progetto di sviluppo, tutti gli ulteriori elementi necessari per l’applicazione del principio fisico alla tecnologia di sensing

Graditi:

- Capacità di progettare test di misura per un grandezze quali, per esempio, pressione, temperatura, proprietà magnetiche, meccaniche ed elettriche dei metalli. L’esecuzione dei test può essere svolta personalmente o con l’ausilio di personale interno o esterno
- Capacità di modellazione e simulazione tramite strumenti come Matlab/Simulink, Comsol o Ansys e di esecuzione dei test con l’ausilio di strumenti come LabView

Completano il profilo una buona conoscenza della lingua inglese, autonomia e capacità di lavoro su progetti strutturati, attitudine all’innovazione, forma mentis orientata alla realizzazione e validazione di modelli teorici, rigore metodologico e analitico, problem solving, capacità di sintesi e presentazione dei risultati.

Sede di lavoro: Provaglio d'Iseo